A livello internazionale è applicata una distinzione fondamentale tra le tipologie di meloni. Una di queste è “Melone Cantalupo” che designa tutte quelle varietà che presentano le seguenti caratteristiche:
– forma ovale/tonda
– polpa arancione
– con o senza retatura (tipologia Charantais che è differente dal tradizionale retato italiano)
– con o senza solcatura della fetta (dicitura Eastern Shipper / Western Shipper)
– buccia color verde.
E’ interessante ricordare che il nome di questa tipologia deriva da una cittadina laziale sui colli di Roma che si chiama appunto “Cantalupo”, dove esisteva un castello pontificio al quale nel XII secolo giunsero i primi meloni grazie ad alcuni missionari di ritorno dall’Asia.
Quando il Papato si trasferì in Francia, i cosiddetti i “papi francesi” vollero portare con sè i semi di questo frutto fino in Provenza, e più precisamente nei dintorni della famosa Cavaillon, dove il papato aveva trasferito la propria sede. Il nome del tipo di melone fu però legato alle origini – e da lì Cantalupo.
Vero è che esistono diverse località con questo nome…quella ritratta nella foto è poco distante da Bondeno in provincia di Ferrara.